Cari Amici e Sostenitori, ci avviciniamo alla Santa Pasqua e auguro a tutti voi che sia colma di speranze e di pace.
L’ultimo anno è stato complesso, segnato da difficoltà finanziarie e gestionali, in cui l’inflazione e l’esplosione dei costi delle materie prime si sono fatte pesantemente sentire soprattutto sulle nazioni dell’Africa centrale, già duramente colpite dalla povertà e dalla instabilità politica.
Qualche preoccupazione arriva anche dalla situazione generale nella Repubblica Centrafricana, dove qualche episodio di violenza tenta di minare una pace già flebile e barcollante. Una pace necessaria per consentire un lavoro di sviluppo e crescita economica e sociale. Una pace che deve nascere dalla giustizia e la giustizia dall’amore che ognuno di noi è capace di trasmettere ai giovani, ai bambini e alle donne centrafricane.
I molti progetti di Amici per il Centrafrica ODV sono stati messi a dura prova, e tutt’ora combattiamo giornalmente per salvaguardare le iniziative formative e sanitarie che in oltre vent’anni di attività in Centrafrica abbiamo creato e gestito in aiuto dei più bisognosi.
Nonostante queste difficoltà, dobbiamo però essere sempre animati, anche nei momenti più bui, da un sentimento di speranza e di fiducia.
Speranza e Fiducia che ci arrivano dalle tante attestazioni di solidarietà e di gratitudine che sperimentiamo tutti i giorni.
Speranza e Fiducia che ci arrivano dai risultati ottenuti: nelle scuole costruite e gestite da “Amici per il Centrafrica” studiano oggi quasi 5000 bambini e ragazzi; nei nostri centri sanitari oltre 200 persone vengono curate gratuitamente ogni giorno; garantiamo servizi quali l’ottica, la dentista, le analisi cliniche di laboratorio che difficilmente avrebbero altre possibilità di risposta nel paese; anche quest’anno metteremo a disposizione della comunità 40 insegnanti e 12 terapisti dentali che si diplomeranno nei nostri centri di formazione.
In particolare, segnalo due progetti cui abbiamo dato avvio:
- l’assistenza sanitaria a circa 1500 detenuti nelle carceri di N’Garagba, Bimbo e Camp de Roux. Assistenza sanitaria completamente assente prima del nostro intervento
- il consolidamento del percorso di formazione professionale per Prototipisti (Modellistica e Confezione), con l’apertura del secondo anno di corso.
Non possiamo quindi permetterci di rallentare le nostre attività, ma dobbiamo andare avanti affinché sia garantita la continuità di tutti progetti e di tutte le iniziative.
La continuità, la perseveranza e il continuo cammino fianco a fianco alla popolazione è l’unico aiuto vero e concreto per risollevare questo Paese martoriato da fame, guerre interne, povertà materiale ed educativa.
Spesso mi viene chiesto perché abbiamo scelto proprio la Repubblica Centrafricana quando ci sono realtà vicine e non, altrettanto bisognose. E a questa domanda la risposta è semplice: i poveri della Repubblica Centrafricana ci hanno scelto! E da parte nostra la risposta è stata il credere che ci debba essere una possibilità per TUTTI e questa consapevolezza deve nascere da noi, che siamo nati e cresciuti nella parte “fortunata” del mondo.
La Pasqua è rinascita. E la rinascita avviene attraverso la consapevolezza, l’impegno e il dovere che non si debba rimanere sordi al grido di aiuto dei più deboli, cui garantire quei diritti primari che spesso diamo per scontati: cibo, cure sanitarie, educazione.
Abbiamo dunque bisogno dell’impegno e dell’aiuto di molti, che si concretizza in diverse forme: se ognuno porta il suo contributo, il peso si divide ed è più facile sostenerlo.
Passiamo all’azione e facciamo un gesto concreto:
https://amicicentrafrica.it/sostienici/
Ringrazio di Cuore, augurando a voi e ai vostri Cari una serena e felice Pasqua
Pierpaolo Grisetti, Presidente Amici per il Centrafrica ODV